Il Borgo

Nel verde dei castagni un borgo seicentesco che oggi, grazie ad un meticoloso restauro, è diventato un luogo magico per chi cerca suggestioni d'altri tempi, un albergo diffuso, una dimora riservata ed esclusiva, non inserita nei classici itinerari turistici ma proprio per questo avvolta in un'atmosfera di quiete assoluta.

I vicoli, la piazzetta dove si trebbiava il grano, le case in pietra, arredate con pezzi d’epoca.

Borgo Giusto nacque nel '600, era un piccolo paesino contadino chiamato Soccolognora, situato nel verde delle colline lucchesi in Toscana. Un borgo formato dalla costruzione di case una accanto all’altra, percorso da rampe di scale in pietra e piccoli vicoletti. Un paese completamente immerso nella natura, boschi di castagno, appezzamenti di terreno coltivati a viti e ulivi.

In seguito ai processi dell'industrializzazione che hanno causato migrazioni degli abitanti verso l’Inghilterra, il piccolo borgo rimase quasi del tutto abbandonato.

Nel 1995 iniziarono i lavori di ristrutturazione e rivalorizzazione del paese, con la pietra del caratteristico colore chiaro con la quale era stata costruita in origine, ogni casa prese il nome di chi l’aveva abitata. Fu così che Soccolognora divenne Borgo Giusto, dal nome di Ettore Giusti, capostipite della famiglia che lo abitò per prima.

Le opere di restauro avrebbero trasformato Borgo Giusto in un albergo diffuso, e fu deciso di dotare le abitazioni di tutti i comfort, ma senza cambiare la struttura originaria degli spazi.